Apple ha presentato i sensori Reality Pro, Meta risponde con i nuovi Meta Quest 3 e Oppo si aggiunge alla corsa all’AR. Si riaccendono i riflettori sul Metaverso.

Dopo quasi due anni di attesa e di indiscrezioni, la presentazione ufficiale dei nuovi sensori visivi di Apple ha riportato l’attenzione sul Metaverso, interrompendo un silenzio durato mesi. Il ​​successo di ChatGPT ha infatti spostato rapidamente l’interesse del pubblico dal mondo virtuale all’AI e ai suoi possibili utilizzi nella vita di tutti i giorni.

I Reality Pro per Apple sono il primo approccio industriale alla realtà aumentata. L’ingresso nel mercato è previsto per l’inizio del 2024, ma durante la Word Wide Conference, il grande evento che l’azienda di Cupertino dedica al mondo dei programmatori, che è in corso in questi giorni, sono state finalmente rese pubbliche tutte le sue caratteristiche, dall’aspetto, simile a una mascherina da sci, al sistema di tracciamento dei movimenti di mani e occhi, e al prezzo di vendita: tremilacinquecento dollari. Proprio il costo altissimo è una delle maggiori perplessità di molti esperti, anche tra i manager di Apple. Ma i Reality Pro sono il risultato di sforzi e investimenti senza precedenti e, del resto, nessuna novità Apple è stata mai un vero “buco nell’acqua”.

Dunque, se in questi giorni si parla di ritorno del Metaverso, parte del merito è della curiosità che accompagna ogni uscita di un prodotto Apple. Ma anche i competitor investono sull’AI. Oppo ha da poco lanciato i Mr Glass Developer Edition, visori che sovrappongono i contenuti fisici a quelli digitali, dedicati ad una fruizione prevalentemente professionale.

Nemmeno per Zuckerberg il Metaverso è un discorso chiuso. L’imprenditore, con un post su Facebook, ha ribadito l’importanza del mondo virtuale nelle strategie di Meta. L’azienda ha anche dedicato un report al suo possibile contributo all’economia europea, stimate tra 259 e 489 miliardi di euro entro il 2035, e tra i 28 e i 52 solo nel nostro paese.

 I numeri presentati da Meta sono da molti considerati ottimistici, ma, intanto, anche Zuckerberg fa un ulteriore passo nell’esplorazione dell’AR, con i nuovi visori di Meta, i Meta Quest 3, che saranno presentati il ​​27 giugno. Il nuovo prodotto presenta un potenziamento della grafica e nuovi sensori di prossimità. Il prezzo di vendita sarà più accessibile, circa seicento dollari, e avrà subito disponibile un catalogo di oltre cinquecento giochi ed esperienze di realtà aumentata, che renderà la nuova tecnologia immediatamente utilizzabile anche dal grande pubblico.