Ilmini-format lanciato in Belgio strizza l’occhio ad Amazon ma promette un’esperienza ancora più rapida. In programma l’estensione a tutti gli store del paese.

La metratura è sfidante (diciotto mq), la filosofia è la stessa “cashierless” inaugurata da Amazon a Seattle alcuni anni fa: nel nuovo e piccolissimo Carrefour “BuyBye” di Zaventem, in Belgio, il visitatore non troverà infatti le casse, ma nemmeno le corsie. Il mini-format di Carrefour si presenta piuttosto come una forma evoluta e brandizzata di “negozio automatico”, formato da una serie di vending machine refrigerate da cui il cliente può acquistare pasti pronti, panini, bevande, frutta e verdura di quarta gamma. Qui il prodotto non viene spinto giù dalla mensola come nei tradizionali distributori, ma può essere direttamente prelevato dal cliente che apre il frigorifero.

Per usufruirne, occorre scaricare l’app di Carrefour Buybye, creare un account con sistema di pagamento associato e seguire le istruzioni a video: la tecnologia del partner Reckon.ai, attraverso sensori e telecamere che rilevano la presenza e il peso del prodotto a scaffale, abilita gli utenti registrati ad aprire il frigo e, contemporaneamente, addebita il prezzo dei prodotti che vengono prelevati sul conto personale dell’utente che ha sbloccato la serratura del frigorifero. Con la stessa precisione che tiene conto di ogni singolo articolo prelevato, il software pianifica per il punto vendita il ripristino delle scorte e lo smaltimento delle giacenze.

Carrefour prevede molte altre aperture di questo nuovo format in Belgio, a partire dai punti vendita già presenti sul territorio che potranno essere integrati da BuyBye per offrire un servizio più rapido a chi non ha tempo di compiere l’intero tragitto in punto vendita, ovvero per coprire fasce orarie in cui il punto vendita principale è chiuso. Da gennaio, i Carrefour BuyBye saranno infatti aperti H24 per sette giorni su sette.