Amazon come TikTok. Il marketplace prova a diventare il social media dei brand.
La nostra rassegna delle ultime notizie sul mondo digitale. Il cambio di interfaccia di Amazon, la Dual Camera di Snapchat, gli investimenti sui social da parte dei partiti politici italiani.
Per tenere il passo con i competitor, Amazon sta iniziando ad assomigliare sempre più ad una piattaforma social. Tra le funzioni introdotte, per esempio, ci sono i contenuti video in stile TikTok e la possibilità di “seguire” i brand, in modo da rimanere aggiornati su nuovi prodotti, video live e promozioni. Qui un articolo di Forbes su come l’azienda sta adattando la propria interfaccia e in che modo i brand possono trarre vantaggio da queste modifiche per coinvolgere i propri clienti.
Anche Snapchat (come Instagram) si ispira alla concorrente Be Real. L’azienda ha annunciato l’impostazione della Dual Camera, che può essere utilizzata in Snap, Storie e video Spotlight. A differenza di Be Real, la funzione consente di controllare come appare l’immagine doppia, scegliendo tra una divisione orizzontale o verticale, un riquadro circolare o una sovrapposizione ritagliata.
Il Play Store di Google ha smesso di distribuire l’app Truth Social di Donald Trump, denunciando la non conformità alle politiche di Google. Secondo la big tech, l’azienda dell’ex presidente non avrebbe ancora predisposto sistemi efficaci per moderare i contenuti (violenti).
Quanto spendono i politici sotto campagna elettorale per apparire nei social feed degli utenti. Con quasi 34 mila euro di investimento, il Pd è il partito che sta spendendo di più in sponsorizzate su Facebook. Tra i profili personali dei leader politici, invece, spicca Matteo Salvini, superato (per spesa nel mese di agosto) solo dalla pagina di Save the children. Qui il report completo.
Il team di Google dedicato agli insight ha analizzato le keyword di Google Trends per comprendere cosa pensano (e cercano) le persone in questi tempi di incertezza economica. Le tendenze riscontrate sarebbero tre. Ci sono domande di carattere finanziario (“what is inflation” o “when is fuel price going up”), quesiti su alternative sostenibili (“vestiti seconda mano”) e ricerche di piccoli piaceri e lussi (“luxury perfume”). I dati dimostrano che, anche in un contesto inflattivo, le persone provare a trovare il giusto equilibrio tra l’economico e il costoso.