La nostra rassegna delle ultime notizie sul mondo digitale. Nuove piattaforme, un focus sull’informazione e le fake news, la corsa all’imitazione di BeReal

Sblind è il primo social network a lottare contro le dipendenze digitali. Geolocalizzato, senza algoritmi di profilazione e privo di contenuti violenti o irrispettosi. Per concretizzare il suo impegno in tal senso, l’azienda ha appena introdotto il Social Time: ogni giorno è possibile rimanere connessi per un massimo di 90 minuti.

Secondo lo studio “Come sta l’informazione locale? Le testate locali italiane dopo vent’anni di rivoluzione digitale”, «Il web non ha soppiantato la carta, almeno per quanto riguarda l’informazione locale in Italia. Negli ultimi vent’anni il numero delle testate è aumentato: nel 2001 c’erano 99 quotidiani cartacei, nel 2022 sono diventati 120».

Quale Paese parla maggiormente di inflazione sui social media nel 2022? Su quindici Paesi coinvolti, gli Stati Uniti risultano i più citati su Twitter e Reddit. A rivelarlo è la Social Media Analytics Platform di GlobalData, azienda leader nel settore dei dati e dell’analisi.

Il Vietnam sta preparando nuove regole per limitare gli account dei social media che possono pubblicare contenuti relativi alle notizie, oltre a rafforzare il controllo su testi e fonti. Le regole stabilirebbero una base giuridica per controllare la diffusione di fake news su piattaforme come Facebook e YouTube.

TikTok non perde tempo a imitare la rivale BeReal. Recentemente l’azienda ha, infatti, lanciato TikTok Now. Si tratta di un’app collegata a quella principale, che ha le stesse caratteristiche del social competitor: scattare simultaneamente tramite fotocamera interna ed esterna. In poco più di due settimane l’app ha già raccolto oltre cinque milioni di download.