Artisti, sportivi e creators si danno appuntamento a Welcage, fino al 25 maggio in piazza Duca D’Aosta (di fronte alla stazione centrale) con un palco permanente per la musica e campi sportivi accessibili a tutti – previa iscrizione al sito.

Piazza Duca D’Aosta si è vestita da festival e il primo giorno è andato tutto esaurito. Non si parla di biglietti venduti, perché Welcage è interamente gratuito, ma di posti disponibili secondo il progetto condiviso con la Città di Milano che ha permesso alla stazione centrale di diventare teatro, per una settimana, di un festival tutto dedicato ai giovani. Mescolare urban culture e spazio pubblico è un fatto nuovo e pionieristico, commentano gli organizzatori, che Milano accoglie nel segno dell’inclusione sociale e della rigenerazione urbana. Da un lato quindi si punta a rinnovare un luogo di passaggio, poco vissuto e non sempre ameno, offrendo prodotti di intrattenimento; dall’altro, si spinge perché l’evento sia aperto, gratuito e inclusivo, valorizzando l’interesse di qualunque persona a parteciparvi. E poi ci sono i brand.

Con performance live, dj set, sport giocato, interviste e live streaming, il palinsesto del festival – accessibile previa registrazione online – mette il talento della Gen Z al centro. Nel complesso, Welcage riunisce per la prima volta a Milano più di cinquanta star della scena pop e street, affermati ed emergenti, per un programma di sette giorni. Il live streaming è gestito con una media house dedicata ai content creator, per lanciare dirette da Piazza Duca d’Aosta sulle piattaforme – il tutto coordinato da Bryan Box, esperto speaker radiofonico e presentatore. I campetti da calcio e da basket allestiti per l’occasione permettono al pubblico di sfidarsi in partite tre contro tre e uno contro uno. Warner Bros Pictures, in occasione dell’uscita al cinema di “Furiosa: a Mad Max saga”, ha installato un make-up booth in cui i visitatori possono truccarsi come la protagonista del film e ricevere una t-shirt in regalo.

Dietro Welcage c’è l’iniziativa di Grandi Stazioni Retail, che dal 2016 gestisce gli spazi commerciali delle quattordici grandi stazioni italiane (sparse in undici città della penisola: Roma, Milano, Napoli, Torino, Genova, Firenze, Venezia, Palermo, Bari, Bologna e Verona), con duecentodiecimila mq di superficie GLA, millenovecento touchpoint pubblicitari e settecentosettanta milioni di visite annue. Durante la Design Week 2024, GSR aveva acceso tutti gli spazi pubblicitari di Milano Centrale per la mostra immersiva “An invitation to dream” di Moncler, curata da Jefferson Hack.