Dallo sport alla bellezza, l’occasione ghiotta di trasmettere i valori di marca al grande pubblico dei giochi premia LVMH, Nike e Fenty Beauty.

I Giochi Olimpici di Parigi 2024 hanno rappresentato un evento di portata mondiale anche per alcuni brand che hanno saputo cogliere l’opportunità di rafforzare la propria immagine attraverso operazioni di marketing e partnership strategiche. Tra questi c’è LVMH, campione del lusso francese che è riuscito a capitalizzare l’evento andando molto più in là della semplice sponsorizzazione. Oltre a vestire la squadra olimpica francese, il gruppo ha coinvolto Chaumet, uno dei suoi prestigiosi brand, nella realizzazione delle medaglie: un gesto che ha trasformato le premiazioni in un momento di celebrazione non solo per gli atleti, ma anche per l’artigianato e l’eleganza francese. Questo tipo di approccio, che combina sport ed esclusività, ha permesso a LVMH di sottolineare la propria leadership nel settore del lusso e l’eccellenza del made in France.

Nike ha saputo cogliere al meglio l’opportunità, investendo in una campagna che ha messo al centro la personalizzazione degli indumenti sportivi attraverso l’uso dei dati. Il fulcro dell’operazione era l’innovazione: le divise progettate per gli atleti sono state frutto di un’attenta analisi delle loro esigenze specifiche, legate non solo alla disciplina sportiva ma anche alle condizioni ambientali. Questo approccio, basato sull’uso avanzato della tecnologia, ha permesso a Nike di distinguersi come leader, consolidando il suo posizionamento all’avanguardia nel connubio tra sport e innovazione.

E  anche l’attivazione di Fenty Beauty ha fatto leva su un tema chiave: l’inclusività. Il brand di Rihanna, noto per il suo impegno in favore della diversità, ha fornito kit di trucco ai volontari delle cerimonie di premiazione, garantendo visibilità strategica nei momenti chiave dell’evento, perfettamente in linea con lo spirito olimpico che celebra l’unità e la rappresentanza globale.