Nonostante la crisi delle materie prime e gli aumenti dei prezzi, dagli e-commerce i arrivano segnali incoraggianti per il mercato tech.

Il weekend del Black Friday e il successivo Cyber Monday hanno rappresentato un successo per il commercio al dettaglio. Durante il lungo weekend di sconti non solo le vendite hanno superato di circa il 10% quelle del 2021, ma è stato registrato un incremento del 2% anche rispetto al 2019, prima della pandemia di Covid.

Il settore tecnologico rappresenta un’eccezione in questo contesto: i beni elettronici, dopo un anno di forte crescita dei consumi, hanno visto una leggera flessione delle vendite, con un decremento di circa 1,3 punti percentuali.

Tuttavia se si considera il solo mercato online, cresciuto nell’ultimo anno a discapito del negozio fisico, il commercio tech è il vero vincitore di queste giornate di sconti, con un incremento del 9%. Tra i beni più venduti in questa categoria gli smartphone occupano il primo posto, con un grande aumento delle vendite rispetto all’ultimo anno, subito seguiti da cuffie in ear e pile monouso, che si trovano rispettivamente nella seconda e terza posizione.

Un dato da segnalare è anche il numero di vendite tra i dispositivi di videosorveglianza privata, che entrati per la prima volta nella classifica dei 10 top seller, già oggi ne occupano il sesto posto.

Gli schermi televisivi rappresentano invece un’eccezione, con un calo del 17% nelle vendite, ma il dato negativo si può spiegare con il forte impulso portato all’acquisto di nuovi impianti tv durante lo switch-off dello scorso anno ed è anche la causa principale del decremento generale delle vendite tech rispetto al 2021.