Food and beverage: crescono le vendite online.
Con l’e-commerce sempre più forte nell’alimentare, crescono gli investimenti dei retailer con ottimi risultati di vendita e feedback positivi dalla clientela. Ma i pure player non stanno a guardare.
Il mercato online del settore food and beverage entro il 2027 varrà centoquaranta miliardi di dollari, secondo le stime di BigCommerce. La piattaforma di vendita online ha pubblicato Ricettario ecommerce: la guida di BigCommerce per il successo nel settore alimentare. Dalla guida emerge una importante crescita del mercato. Nel 2022, il volume totale di merci vendute dai suoi food merchant è aumentato del 13%, mentre il valore medio degli ordini del 4,8%.
BigCommerce ha indicato anche quali sono, secondo i retailer, le più importanti aree di miglioramento degli e-commerce: prime su tutte l’aumento della visibilità del sito, strategico per il 25% degli intervistati e il miglioramento della user experience, indicato come prioritario dal 21%. Il 18% degli intervistati dichiara, inoltre, l’intenzione di dedicarsi anche alle vendita B2B.
La clientela sembra accogliere positivamente gli sforzi della GDO. Partoo, piattaforma leader nei servizi per il marketing digitale, ha condiviso a inizio 2023 il suo Barometro delle recensioni online degli utenti. Il rapporto ha evidenziato come, tra le quindici aziende con la migliore reputazione online, tre siano proprio grandi player della grande distribuzione, nello specifico Dimar S.p.A, Iper e Megamark.
Ma anche per distributori di nicchia la scelta di investire nell’e-commerce può risultare vincente in termini di notorietà. Emblematica tra le altre la storia del successo di Cortilia, nata come mercato agricolo puramente online ma capace di una crescita talmente rapida – favorita da un’offerta sempre più ricca di referenze – da vedere il proprio fatturato superare i quaranta milioni in pochi anni.