L’ascesa dei nuovi e-commerce sta trasformando il mondo della moda, portando  nuove possibilità di personalizzazione e rendendo il business più agile.

Secondo l‘Osservatorio eCommerce B2C del Politecnico di Milano, nel 2023, le vendite online in Italia hanno generato ricavi per 54,2 miliardi di euro, con un incremento del 13% rispetto all’anno precedente. Ma questa crescita non è uniforme. Settori come beauty e informatica crescono a un ritmo più sostenuto, aumentando rispettivamente dell’11% e dell’8%, mentre l’abbigliamento avanza più lentamente e altre categorie merceologiche, come il food, hanno ricavi leggermente inferiori al 2022 (-0,5%). Durante la presentazione dei dati dell’Osservatorio è stato evidenziato come i settori con una presenza online consolidata siano quelli che registrano i risultati migliori, grazie ad un continuo aggiornamento delle tecnologie.

 In risposta al rapidissimo cambiamento delle dinamiche del mercato, nel mondo del fashion i retailer presenti su più piattaforme di vendita digitale  stanno scegliendo di trasformare i loro e-commerce, sperimentando nuove tecnologie, come i  CMS headless. Questo sistema,  separando l’interfaccia utente (front end) dalla gestione dati e funzionalità (backend), offre maggiore libertà nella personalizzazione e nell’adattabilità delle piattaforme di vendita, poiché il front-end può essere sviluppato indipendentemente, adattandosi perfettamente alle esigenze dei diversi canali di vendita.

Emilie Benoit-Vernay Head of Southern Europe di Shopify,  intervenuta il 7 novembre al 28° Fashion Summit di Pambianco, ha sottolineato l’importanza per i retailer online di adottare un modello di business omnicanale, sfruttando piattaforme e-commerce che possono essere rapidamente modificate per allinearsi alle nuove tendenze e garantire così un’esperienza di acquisto coerente sia online che offline.

Nel mondo della moda anche Shopware emerge come una piattaforma leader in questo ambito, grazie alle sue soluzioni basate su tecnologia headless e Open API (Application Programming Interfaces), che consentono una facile integrazione con altre applicazioni e servizi. I rivenditori possono collegare facilmente il sistema Shopware con altre piattaforme e strumenti, come sistemi di gestione delle relazioni con i clienti (CRM), strumenti di marketing, software di contabilità, ecc., per creare un ecosistema di e-commerce più  flessibile. Queste caratteristiche permettono ai commercianti di creare esperienze di shopping personalizzate ed efficienti, in linea con le mutevoli aspettative dei consumatori. L’adozione di Shopware da parte dei brand consente loro di massimizzare le opportunità offerte dall’e-commerce, mantenendo la necessaria agilità per adattarsi rapidamente a un mercato in continua evoluzione.