Nuovi trend e consumi più alti per alimentari e cosmetici bio sono al centro del prossimo salone internazionale a Bologna. Per la prima volta, riservato agli addetti.

Dal 7 al 10 settembre a Bologna è attesa la nuova edizione di Sana, Salone Internazionale del Biologico e del Naturale, per presentare le ultime tendenze nei diversi settori in cui il bio guida sempre più i consumi. Una svolta importante la differenzia dalle trentaquattro edizioni precedenti: sarà una fiera esclusivamente B2B, dedicata a tutto campo a professionisti di settore e buyer per alzare ulteriormente la qualità della manifestazione. E proporrà aperture “modulari” suddivise tra Food (7-9 settembre) e Beauty (fino a domenica 10) per offrire esperienze ancora più verticali e dare nuovi impulsi al settore.

Nel Food l’attenzione sarà rivolta all’eccellenza biologica, con un focus sul mondo plant-based e sull’alimentazione salutare. Dopo un periodo di stallo, per i consumi del biologico si attende una crescita, in particolare negli specializzati e nell’horeca (contando che circa il 57% dei bar e il 70% dei ristoranti utilizzano abitualmente prodotti bio). L’agroalimentare biologico rappresenta il 6% delle nostre esportazioni e vale il 4% in più di dieci anni fa. Il motto di Sana 2023 è che si può fare di meglio anche con l’export, grazie a iniziative come TrackIT, la piattaforma blockchain lanciata da Ice che offre protezione e valorizzazione dei prodotti sui mercati esteri. La Free From Area, allestita in collaborazione con la World Gluten Free Chef Academy, esalterà i prodotti dedicati ad allergie, intolleranze e scelte alimentari alternative. Tra le altre iniziative, si attende un campionato mondiale di pasticceria, pizzeria e pasta fresca gluten free.

Nell’area Care & Beauty saranno esposti cosmetici e prodotti per la cura della pelle biologici, insieme a integratori e prodotti di erboristeria. Alla bellezza è dedicato il perimetro più grande della fiera, con il 60% degli espositori, forte dei risultati del 2022 che ha visto il bio conquistare un quarto degli acquisti cosmetici in Italia, sfiorando quasi tre miliardi di euro e con un aumento del 9% rispetto all’anno prima.

Uno dei momenti più attesi dell’evento sarà la “Rivoluzione BIO”, gli Stati Generali del biologico, che includerà anche l’Osservatorio Sana con gli ultimi dati di mercato presentati da Nomisma. Un altro punto focale riguarderà il ruolo delle donne nell’industria del biologico, affrontato nei panel del Salone da un numero di relatrici equivalente a quello dei relatori.