Nonostante le difficoltà del mercato, diverse insegne della GDO stanno raggiungendo importanti traguardi e per il futuro gli obiettivi sono ancora più ambiziosi

Borello prova un nuova format.

Il restyling del punto vendita di Borello a Torino, progettato da Cean nei pressi del polo universitario, è stato concepito per ampliare il target tradizionale dell’insegna di proprietà del gruppo Pam. Lo store ambisce a diventare un punto di riferimento  per tutti gli studenti, il personale universitario e i turisti che ogni giorno vivono la città. L’offerta del supermercato infatti è ricca di prodotti ready to eat, mentre gli spazi interni facilitano il consumo sul posto. L’attenzione alla qualità del punto vendita nel nuovo Borello si traduce, infine, in una grande, attenzione alle pratiche sostenibili, dal packaging ecologico ai ridotti consumi energetici.

Il successo di MD.

MD ha chiuso il 2022 registrando una crescita dell’11% rispetto al 2021, per un  fatturato totale di 3,4 miliardi. Tale risultato spinge l’insegna a continuare la coraggiosa politica di investimenti dello scorso anno. MD ha infatti in programma per il 2023 l’apertura di 38 nuovi negozi e un’ ammodernamento di tutta la sua rete di distribuzione, insieme a un importante piano di formazione del suo personale. In autunno il gruppo pubblicherà anche il suo primo bilancio di sostenibilità.

Sorgegross raggiunge il miliardo.

Nel 2020 Sorgegross non ha potuto tenere la sua tradizionale convention venticinquennale a causa delle restrizioni dovute alla pandemia. L’evento è stato  spostato al 13 aprile di quest’anno, ma per il gruppo ligure è diventato così l’occasione per festeggiare un altro grande traguardo: come ha raccontato l’ad Francesco Gattigia in un’intervista al Secolo XIX,  Sorgress ha infatti raggiunto per la prima volta il miliardo di fatturato. L’importante risultato ha spinto il gruppo ad annunciare nuovi investimenti, per oltre 200 milioni, tra il 2022 e il 2026. Nei piani di sviluppo dell’azienda per il prossimo futuro un’importante parte dei ricavi sarà utilizzata per modernizzare la logistica e i servizi informatici, insieme all’apertura di trenta nuovi punti vendita, di cui dieci in Liguria.

Banca Intesa e Carrefour uniti per la sostenibilità.

Banca Intesa ha concordato con Carrefour una linea di credito di 55 milioni di Euro da investire in operazione di Enviromental Social Governance. Con l’aiuto di questi fondi il gruppo francese si impegna a ridurre di oltre 1000 tonnellate il packaging dei suoi prodotti a marchio e a ridurre le emissioni di gas serra del 40%.