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New Beauty, il benessere vale più della bellezza

Continua la crescita dei prodotti beauty, mentre l’attenzione alla salute e all’equilibrio psicofisico guidano la trasformazione del settore.

La volata del beauty

L’industria del beauty nel 2022 ha raggiunto un valore complessivo di tredici miliardi di euro, con una crescita del 12,4% rispetto al 2021, secondo il Rapporto annuale del Centro Studi di Cosmetica Italia, che evidenzia anche un aumento vertiginoso delle esportazioni: quasi il 18,5% in un solo anno.

Migliorano tutti i canali di vendita. La GDO conferma il suo primato, coprendo da sola il 44% delle vendite. Si rafforza anche la quota di profumerie e farmacie che rappresentano, rispettivamente, il 19,3% e il 17% del mercato. L’e-commerce, invece, ha quasi duplicato i risultati del 2019, e oggi è utilizzato per l’8,6% degli acquisti di cosmetici .

A Milano arriva la beauty week

L’importanza della filiera cosmetica per la nostra economia è testimoniata anche dal lancio, per la seconda edizione consecutiva, della Milano beauty week, una settimana dedicata alla cultura della bellezza e del benessere, organizzata da Cosmetica Italia in collaborazione con Cosmoprof ed Esxence. L’evento, presentato ufficialmente pochi giorni fa a Palazzo Marino, si svolgerà tra il 26 settembre e il 2 ottobre coinvolgendo tutta la città con eventi gratuiti e aperti al pubblico. 

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Il benessere al centro

I cambiamenti economici e sociali dell’ultimo periodo stanno influenzando anche le priorità negli acquisti di prodotti cosmetici. L’approccio alla bellezza oggi privilegia scelte olistiche, che vanno oltre la sola cura dell’ immagine e valorizzano aspetti come la salute o il benessere fisico e psichico. Secondo Mckinsey oggi l’industria del wellness vale 1500 miliardi, e  fino al 2027, si prevede una crescita senza interruzioni, del 10% ogni anno. L’offerta di prodotti per la cura della persona si sta così arricchendo con nuove proposte, pensate prima di tutto per aiutare a sentirsi meglio, considerando le esigenze più personali e più specifiche di ogni persona, e allontanandosi sempre di più da un’idea di bellezza standardizzata.

Creme solari: l’esempio olandese e la classifica di Altroconsumo

In alcuni casi l’utilizzo di cosmetici può rivelarsi fondamentale per la tutela della salute. In Olanda negli ultimi anni si è registrato un importante incremento dei casi di tumore alla pelle.  Il governo ha così deciso di distribuire gratuitamente campioni di protezione solare nei luoghi pubblici, convertendo i distributori di disinfettante sparsi in tutto in dispenser gratuiti di crema solare. Il progetto ha riscosso grande interesse anche in Italia, e molti esperti suggeriscono di seguire l’esempio olandese. Ma nel nostro paese il prezzo delle creme solari, nonostante la loro utilità, fino ad oggi non è stato abbassato, e un prodotto di qualità è fondamentale per una protezione efficace. Per aiutare il cliente nella scelta, anche quest’anno Altroconsumo ha pubblicato una classifica delle migliori protezioni solari, tenendo conto in particolare di efficacia, sicurezza del prodotto e sostenibilità. Tra i prodotti migliori sono stati indicati Decathlon Active 30 Solaire Sun Spray, per la protezione 30, e, per quelle più alte, Angstrom Bambini Latte Spray Solare Idratante 50+.