Agos, più sensibilità green per alimenti, trasporti e casa
Scelte sostenibili più diffuse (anche nei consumi) grazie alla sensibilità del consumatore verso i temi socio-ambientali. Per Osservatorio Agos, in crescita anche lo scetticismo verso le soluzioni alla crisi climatica proposte da istituzioni e brand.
Il 72% dei consumatori, secondo la terza edizione di Agos Insights 2024, è disponibile a spendere di più per prodotti e servizi sostenibili, con un incremento di due punti percentuali rispetto al 2023. La maggior parte si dimostra green nella scelta dei beni alimentari (57%, con un +6% rispetto al 2023), ma cresce la sensibilità anche verso i mezzi di trasporto (24% degli intervistati, +4%) e dei farmaci (19%, +4%).
L’osservatorio di Agos, sensibilizzando aziende e consumatori su modelli di consumo in linea con i valori del Gruppo Crédit Agricole, nella nuova edizione ha evidenziato che l’Italia, nonostante l’incremento inflazionistico e una difficile congiuntura economica che ha influenzato le abitudini di consumo, continua a mostrare un’elevata consapevolezza verso la sostenibilità tra privati e aziende. Al punto che la transizione verso un’economia più verde è una priorità.
Dall’osservatorio risulta in crescita l’intenzione di efficientare l’immobile (85%) e gli elettrodomestici (56%). Cresce anche la predilezione per gli spostamenti green: il 54% va più volentieri a piedi (+4% sul 2023), il 43% con mezzi pubblici (+2%), sebbene comodità e risparmio restino i driver principali sulla scelta del mezzo. Divisive le posizioni sull’auto elettrica: chi la considera uno strumento importante con cui combattere l’inquinamento atmosferico si confronta con un numero di scettici verso la normativa 2035, verso le infrastrutture, i tempi di produzione e l’effettivo beneficio che potrà portare all’ambiente.